giovedì 13 dicembre 2007

Pallamano Musile 2006 - G.S. Euganeo

Pallamano Musile 2006 – G.S. Euganeo 23 – 20

MEOLO - Ritorno tra le mura amiche e ritorno al successo per la squadra allenata da Melchiorri, quest’ultimo anche lui al ritorno in panchina dopo le due giornate di stop imposte dal giudice sportivo. Giornata iniziata nel peggiore dei modi per la compagine veneziana con la perdita durante la fase di riscaldamento del portiere Davanzo per un infortunio, probabilmente una distorsione alla caviglia, che lo terrà fuori causa almeno fino al nuovo anno. Nonostante ciò, la gara ha inizio con De Angelis nel ruolo di estremo difensore, con il resto del gruppo a fare gli straordinari in difesa per non permettere facili tiri all’attacco ospite. Nonostante tutto il match prende fin da subito la strada la strada in discesa per i giocatori serenissimi che chiudono la prima frazione avanti di 3 lunghezze e mantengono il distacco nel restante periodo di gioco dopo essere giunti fino ad un +6 sugli inseguitori.
La gara di sabato prossimo è stata rinviata, salvo altre variazioni, a giovedì 10/01/2008.

Pallamano Musile - Buratto, Chanàa, Codispoti, Bianco, Ambrosin, Berto, Luise, Gasparini, Boem, Davanzo, Vasilica, De Angelis, Cadamuro, Cappelletto. All. Melchiorri


LE PAGELLE DEL CUBS
Buratto (voto s.v.) sta comodamente seduto in panchina, senza correre quindi il rischio di poter rovinare la sua, ormai più volte citata, media inglese. Per lui forse spazio nella prossima partita con il Malignani. Sala d’attesa
Chanàa (voto s.v.) anche lui come Buratto calca il terreno di gioco solamente durante il riscaldamento pre-partita. Tra i più agitati in panchina, inizia già a 5 minuti dal suono della sirena a complimentarsi con la squadra per la vittoria appena ottenuta. Indovino
Menegaldo (voto 6) entra nel sestetto titolare, compie un paio di disattenzioni che fanno inbufalire l’allenatore che lo richiama in panchina. Entra nel secondo tempo a ripetizione sia ala che terzino… si rimette in carreggiata con un paio di belle azioni, vatto stà che devi avere più. Achtung
Codispoti (voto 6,5) entra per pochi minuti e si fa subito notare realizzando un gol a conferma del suo buon periodo di forma. Sarebbe forse il caso di dargli più spazio. Un po’ come un certo oriundo degli anni 60, che a fine carriera entrava nel finale e puntualmente timbrava il cartellino (10D commenta: “ma… anca Del Piero ‘dess”): Altafini
Bianco (voto 6) entra a circa 8 minuti dalla fine come portiere, ruolo per lui inedito, al posto di De Angelis. Per suo merito (vedi muta da giocatore rovescia) i tiratori padovani capiscono che i padroni di casa sono senza estremo difensore ad iniziano a forzare i tiri. Sgamato
Ambrosin (voto 6) a più riprese si cambia con Cadamuro nel ruolo di centrale d’attacco, dopo aver iniziato come ala destra trovando anche la via della rete. Lui dice che dovrebbe irrobustirsi, e continuando a sedersi sui posti sbagliati, potrebbe semplicemente essere gonfiato (di botte) anche da un suo compagno di squadra. Omino Michelin
Berto (voto 6) prova più volte a cercare il tiro dai 6 metri andando in scavalcamento, ma raramente riesce a trovare lo spazio giusto. Anche quest’oggi, come nell’ultima prestazione casalinga, rito obbligato dell’incontro è il tiro alla “Coldiretti”, da classificare tra le consuete “bertate” ma con la speranza che siano solo “Limited editions”
Luise (voto 6) in difesa, ad eccezione di un paio di incertezze nella prima frazione, tiene bene, il problema viene forse in attacco dove in alcune circostanze si rende prevedibile e precipitoso. Forse rende maggiormente con lo spostamento a terzino e l’inserimento di Codispoti all’ala. Speedy Gonzales
Gasparini (voto 6,5) assieme a Boem argina gli attacchi centrali avversari, usando a volte la mano un po’ pesante, tanto da lasciarci giù un altro dito (il secondo in tre giorni). Dopo aver avuto la meglio su uno scontro di stinco con l’avversario ed aver più volte digerito il pranzo a base di porchetta, rettifica il detto “forza bovina” in “forza suina”
Boem (voto 7,5) per festeggiare il suo compleanno si regala un’altra grande prestazione, sia in difesa dove commette solamente una leggerezza concedendo un rigore agli avversari, sia in fase d’attacco dove è quasi impossibile fermarlo una volta che gli arriva la palla tra le mani. Solo una pecca: mancavano le candeline sulla torta: che fine hanno fatto? Meglio non saperlo
Davanzo (voto s.v.) per lui solo riscaldamento, poi subito un infortunio che lo fa accomodare in panchina per tutta la partita e probabilmente anche per le prossime gare di questo 2007. In attesa del recupero: Auguri… di buon matrimonio
Vasilica (voto 6,5) arriva pochi secondi prima del fischio dì inizio, si scalda velocemente a bordo campo ed entra a dare una mano alla squadra, intercettando più volte i passaggi e finendo per far espellere un giocatore avversario. Cosa dire, sempre in mezzo: come il Zioba (per i non autoctoni: Giovedì)
De Angelis (voto 7) oggi è lui a difendere i pali del Musile, con il difficile compito di sostituire Davanzo. Inizia in sordina poi prende via via coraggio riuscendo a contenere più di un tiro avversario. Per intenderci come Antonioli quando ancora militava nella “Magica”: Batman
Cadamuro (voto 6) entra in attacco cambiandosi con Gasparini, prova riuscendoci più volte la giocata col pivot e con le ali, ed in diverse occasioni l’azione personale non trovando però molta fortuna nel gol. Nel finale fermato in diverse occasioni dall’arbitro per infrazione di passi e sfondamento. Forse pensava di essere in NBA dove questi falli vengono spesso tralasciati. America
Cappelletto (voto 6,5) Gioca inizialmente solo le azioni d’attacco, poi nel corso della gara trova spazio per difendere all’ala, facendo il tutto in maniera discreta. Dopo un difficile inizio di stagione pieno di infortuni torna e convince: Recuperato
Melchiorri (voto 7) Ritorno in panchina dopo due turni di stop inflitti dal giudice sportivo dopo la gara di Oriago. Nonostante anche oggi sia riuscito a prendersi l’ammonizione ha il merito di aver saputo gestire la gara forse più difficile della stagione, se non dal punto di vista tecnico dell’avversario, dal punto di vista morale di una squadra trovatasi senza portiere a pochi minuti dall’inizio dell’incontro. Motivatore

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao ho scattato qualche foto alla vostra partita tra cui questa...

Alla prossima!

Anonimo ha detto...

total!